palinsesto creativo della settimana dal 6 al 12 aprile 2015

the interview

martedì 7 aprile 2015

nuovo programma!

-NEW- ore 19:00
aperitivo al nuovo bar astra (vicenza, contrà barche), alle 19e45 parte l’allegro piedibus fino al laboratorio di elemento di disturbo

ore 20:00
arrivo e aperitivo presso il laboratorio di elemento di disturbo e conta delle persone per la cena

ore 20e45
cena vegan (un piatto più unico che raro:)

ore 21e15
accensione del proiettore

ore 21e30
inizio del film “the interview”

questa volta rischiamo la guerra con la corea!!!

😉
(continua a leggere sotto se vuoi saperne di più)

anche se il laboratorio è un luogo in cui si condivide in amicizia, senza eccessivi fronzoli, purtroppo dobbiamo pagare comunque le bollette di acqua, corrente, il cibo ecc. chiediamo quindi, perchè non chiuda, di condividere i piaceri e le vicessitudini, con un contributo alla cena di 5€.
se venite dopo cena, solo per la cinecondivisione, lasciate quel che potete, che la collettività vi sarà grata.
🙂

zombie

giocavedì 4

serata di giochi e divertimenti!

dalle 21:00 si gioca, di tutto e di più, dalla briscola a brivido ai coloni del catan.

saranno presenti molti giochi da cui attingere, ma resta sempre il leitmotiv…
“porta il gioco a cui vuoi giocare”.

🙂

se quando arrivate, non rispondiamo al citofono, probabilmente non abbiamo sentito il campanello (ultimamente capita sempre più spesso). dateci uno squillo al nostro numero 345 02 19 305, che rispondiamo ed apriamo.
è prevista una quota partecipativa per la serata di 3€ per l’autosostentamento del laboratorio.

si consiglia di mandare un sms per conferma, in modo da poter essere avvertiti di qualsiasi possibile imprevisto.

 

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sabato 11 aprile 2015

Presentazione del libro: “Proposte per un Manifesto antispecista. teoria, strategia, etica e utopia per una nuova società libera”

Programma della giornata:

ore 17e00
laboratorio aperto di serigrafia
con stampe a tema antispecista

ore 19e00
apericena vegan
cucina popolare vegana da tutte/i per tutte/i

ore 20e30
presentazione del libro
“Proposte per un Manifesto antispecista”
Con il curatore del libro: Adriano Fragano

Gradita la prenotazione via sms al 345 02 19 305

il contributo spese per la partecipazione all’intera giornata è di 13€ (o 5€ per il laboratorio di serigrafia con stampa omaggio, o 5€ per la cena, o 5€ per la presentazione con libro omaggio).

L’entrata è libera e si può partecipare anche senza l’acquisto del libro presentato.

Se, quando arrivate sabato 11/4, non vi risponde nessuno, come sempre, fate uno squillo al 345 02 19 305 che non abbiamo sentito il campanello, e così… apriremo subito!

Continua a leggere

Programma per la settimana dal 30 Marzo al 2 Aprile

Programma per la settimana : dal 30 Marzo al 2 Aprile

 

Lunedì 30 Marzo – Il Lunedì serigrafico – Episodio 4 – orario 20.30

 

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Continua la Saga serigrafica del Lunedì con il quarto Episodio – orario : 20.30

Fanzine a tre colori a tema “Attrezzi da lavoro” stampata in serigrafia con la tecnica cut-paper – venti pezzi

In questo quarto episodio realizzeremo la copertina della fanzine “attrezzi da lavoro” e inizieremo la rilegatura una volta asciugate le stampe realizzate in serigrafia.

Questa semplice esperienza di stampa, in quattro puntate, mirava a creare un gruppo solido che imparasse le basi di serigrafia.
Finita quindi la rilegatura tireremo le somme e vedremo su quale progetto il gruppo ha voglia di cimentarsi già da questa sera e nei prossimi Lunedì.

INFO
I laboratori sono aperti al pubblico e se si vuole partecipare attivamente si chiede un piccolo contributo per le spese vive dei materiali di stampa.
Se anche per te serigrafia fa rima con magia, porta la tua idea, il tuo disegno o la tua maglia, chiedi consigli o per avere un corso di serigrafia personalizzato…
chiedi, chiedi, chiedi…che a noi piace 😉

Ci vediamo Lunedì e se non dovessimo sentire il campanello (che spesso capita), fateci uno squillo al
345 02 19 305

 

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Martedì 31 Marzo – serata “grand hotel budapest” (cena ungherese+ cinema d’essai) – orario 20.00

 

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quarto martedì di scoperte e sperimentazione del progetto: “cena + film”

lo spirito è quello di condividere un piatto vegan veloce e vedere qualcosa assieme.
ogni martedì si raccoglieranno le proposte per i successisivi appuntamenti che potranno essere dei percorsi a più puntate o anche delle date uniche slegate da tutto. in modo libertariano e forse caotico, vorremmo incoraggiare la visione critica e favorire le occasioni di vedere cose che non si erano ancora viste, o riviste con nuovi occhi.

ore 20:00
aperitivo di apertura

ore 20e30
cena ungherese (per chi si prenota entro e non oltre le 18)

ore 21e00
accensione proiettore e introduzione

ore 21e30 (orario effettivo di inizio film)
“grand hotel budapest”

saremo puntuali, salvo imprevisti.
se non dovessimo sentire il campanello (che spesso capita), fateci uno squillo al 345 02 19 305.
a tutti i partecipanti alla serata verrà chiesta un’offerta di 5€ per le spese, se non si partecipa alla cena, si chiederà comunque 1€ per condividere le spese di gestione del laboratorio).

due parole sul film?
http://it.wikipedia.org/wiki/Grand_Budapest_Hotel
🙂

 

Giovedì 2 Aprile – Giocavedì 3 – orario 21.00

 

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serata di giochi e divertimenti!

dalle 21:00 si gioca, di tutto e di più, dalla briscola a brivido ai coloni del catan.

saranno presenti molti giochi da cui attingere, ma resta sempre il leitmotiv…
“porta il gioco a cui vuoi giocare”.

🙂

se quando arrivate, non rispondiamo al citofono, probabilmente non abbiamo sentito il campanello (ultimamente capita sempre più spesso). dateci uno squillo al nostro numero 345 02 19 305, che rispondiamo ed apriamo.
è prevista una quota partecipativa per la serata di 3€ per l’autosostentamento del laboratorio.

si consiglia di mandare un sms per conferma, in modo da poter essere avvertiti di qualsiasi possibile imprevisto.

Programma per la settimana dal 23 Marzo al 27 Marzo

Programma per la settimana : dal 23 Marzo al 27 Marzo

 

Lunedì 23 Marzo – Il Lunedì Serigrafico – Episodio Tre – orario : 20.30

 

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Continua la Saga serigrafica del Lunedì con il terzo Episodio – La Vendetta Delle Racle – orario : 20.30

Fanzine a tre colori a tema “Attrezzi da lavoro” stampata in serigrafia con la tecnica cut-paper – venti pezzi

Nella prima puntata abbiamo diviso un foglio di cartoncino A3 in otto parti e realizzato a matita otto grafiche semplici con tema “attrezzi da lavoro”, le grafiche sono poi state tagliate con il taglierino.
Successivamente si è realizzato in un foglio A3 una grafica per lo sfondo che, dopo essere stata tagliata con il taglierino, abbiamo stampato mescolando due colori in un unico passaggio di racla, il giallo e l’arancio.

Nel secondo Episodio abbiamo realizzato altre otto grafiche a tema “attrezzi da lavoro” e una grafica di sfondo successivamente tagliata e stampata con il rosso e viola.

Nel terzo è ultimo Episodio, di questa mini serie, stamperemo le 16 grafiche a tema “attrezzi da lavoro” sui fogli A3 precedentemente stampati, su entrambi i lati, con le grafiche di sfondo.
Una volta asciugate si procederà con il taglio delle pagine e la rilegatura, ultimando così tutto il lavoro.

Dalla quarta puntata si pensava di iniziare un nuovo progetto di stampe serigrafiche mescolando i supporti : carta e stoffa.
L’idea è quella di iniziare ad usare la macchina da cucire e la taglia e cuci per una fanzine modellata e alternativa.

INFO
I laboratori sono aperti al pubblico e se si vuole partecipare attivamente si chiede un piccolo contributo per le spese vive dei materiali di stampa.
Se anche per te serigrafia fa rima con magia, porta la tua idea, il tuo disegno o la tua maglia, chiedi consigli o per avere un corso di serigrafia personalizzato…
chiedi, chiedi, chiedi…che a noi piace 😉

Ci vediamo Lunedì e se non dovessimo sentire il campanello (che spesso capita), fateci uno squillo al
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Martedì 17 Marzo – C’era una volta in messico in laboratorio – orario : 20.00

 

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terzo martedì di fuoco e sperimentazione del progetto: “cena + film”

settimana scorsa abbiamo condiviso il sorprendente “le avventure acquatiche di steve zissou” (che vivamente vi consigliamo la visionehttp://it.wikipedia.org/wiki/Le_avventure_acquatiche_di_Steve_Zissou)lo spirito è quello di condividere un piatto vegan e vedere qualcosa assieme.
ogni martedì si raccoglieranno le proposte per i successisivi appuntamenti che potranno essere dei percorsi a più puntate o anche delle date uniche slegate da tutto. in modo libertariano e forse caotico, vorremmo incoraggiare la visione critica e favorire le occasioni di vedere cose che non si erano ancora viste, o riviste con nuovi occhi.ore 20:00
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cenaore 21e30
c’era una volta in messicosaremo puntuali, salvo imprevisti.
se non dovessimo sentire il campanello (che spesso capita), fateci uno squillo al 345 02 19 305.
a tutti i partecipanti alla serata verrà chiesta un’offerta di 5€ per le spese.

 

 

Giovedì 26 Marzo – Giocavedì 2 – orario : 21.00

 

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serata di giochi e divertimenti!

dalle 21:00 si gioca, di tutto e di più, dalla briscola a brivido ai coloni del catan.

saranno presenti molti giochi da cui attingere, ma resta sempre il leitmotiv…
“porta il gioco a cui vuoi giocare”.

🙂

se quando arrivate, non rispondiamo al citofono, probabilmente non abbiamo sentito il campanello (ultimamente capita sempre più spesso). dateci uno squillo al nostro numero 345 02 19 305, che rispondiamo ed apriamo.
è prevista una quota partecipativa per la serata di 3€ per l’autosostentamento del laboratorio.

si consiglia di mandare un sms per conferma, in modo da poter essere avvertiti di qualsiasi possibile imprevisto.

 

 

Si aggiunge in corsa un nuovo appuntamento per il Venerdì…

 

Venerdì 27 Marzo – elemento di disturbo, operazione bacaro (secret) – orario : 13.00

 

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il laboratorio di elemento di disturbo, abbandona il desco in cui a capo chino ci si incaponisce nella ricerca della pietra filosofale, per illuminare gli stessi occhi colla prima gita di ricognizione oltre il confine della nostra amata necropoli vicentina.
il programma è semplice: ci si troverà venerdì, un’ora dopo dell’alba di mezzogiorno, con un’abbondante colazione già fatta, nel laboratorio segreto di contrà santa caterina 62 a vicenza. dopo aver fatto voto di secretezza (per quello che vedremo/per quello che sentiremo), e dopo essere stati investiti del titolo di sacri cavalieri dello spirito, si partirà collo primo cavallo a vapore utile, per la serenissima venezia.la compagnia dei cavalieri dello spirito partirà per l’ardita traversata. un’esperienza fatta da coraggios* avventurier*, con lo importante obiettivo di organizzare la presa di venezia da parte di un ingrossato esercito d’avventura.
la futura gita sarà organizzata con tutti i gadget, optional, frizzi, lazzi e mazzi che si confà ad una dotazione da guardie svizzere al bar. per cui, in questa giornata, intesseremo relazioni con li famosi mercanti veneziani e con gli osti accorderemo vantaggiose relazioni.
il titolo nobiliare affidato, essendo una ricongnizione, avrà validità 12 ore, nello qual tempo sarà comunque spendibile e raccontato da par vero, con tutti i benefit che ciò comporta.

se, come spero, l’editto non è chiaro, passate per il laboratorio a chiedere che il messaggero vi spieghi cosa ci passa per la testa.

se l’avventura ti interessa, manda una conferma via sms al 345 02 19 305, perchè così ti possiamo avvertire di cambiamenti ed imprevisti.

 

 

ecchessono sti bacari?!

risponde il nostro esperto (http://it.wikipedia.org/wiki/Bacaro)

Etimologia
Il nome bacaro viene dai “bacari” (singolare: bacaro), un termine, che a sua volta deriva dal “Bacco”, dio del vino. Secondo un’altra teoria deriva da “far bàcara”, espressione veneziana per “festeggiare”. “Bacari” si chiamavano una volta dei vignaioli e dei vinai, chi venivano a Venezia con un barile di vino a venderlo alla Piazza San Marco, insieme con dei piccoli spuntini. Il bicchiere del vino che si beveva, si chiamava “ombra”, perché i venditori del vino seguivano l’ombra del campanile per proteggere il vino dal sole. Per evitare il trasporto faticoso ogni giorno, si cercava in seguito un locale fermo, che si usava come magazzino e come mescita.

Distribuzione
I bacari sono distribuiti più o meno in tutta Venezia, la più alta concentrazione è nei sestieri di Cannaregio e soprattutto San Polo.

Caratteristiche
Queste tipici locali si differenziano dalle comuni osterie per via della modalità di consumazione dei cibi, per il modo in cui questi sono presentati al pubblico e per le dimensioni e struttura degli ambienti interni. Il bacaro quindi è solitamente di piccole dimensioni, con pochi posti a sedere, banconi simili a quelli dei bar con sgabelli e vetrine dove vengono esposti i cibi. Questi sono solitamente acquistabili a pezzo, al fine di comporre un piatto con diversi tipi di prodotto diverso. Il bacaro viene visto sia come un esercizio di ristorazione per il pranzo, sia come luogo di aperitivo. I turisti tendono a servirsi di tali esercizi per fare un vero e proprio pasto completo in questi posti (anche 10 pezzi), mentre gli abitanti di Venezia lo usano perlopiù come un ritrovo per bere, o una tappa di più locali in una serata destinata a bere, e il cibo è solo un accompagnamento (uno o due pezzi), per non essere a stomaco completamente vuoto. Sono due filosofie completamente diverse di usare lo stesso posto ed entrambe ai giorni nostri possono essere ritenute “principali”; nonostante il bacaro sia nato perlopiù come luogo d’aperitivo che da pranzo.
Prodotti venduti: Cicheti ed ombre
Un piatto di cicchetti e due bicchieri di prosecco.

Questi prodotti, definiti “cicheti” ( pron. cichéti: termine in lingua veneta derivante dal latino ciccus ovvero “piccola quantità”, italianizzato in cicchetti) sono solitamente a base di pesce e possono essere semplici o complessi. Tra i chiceti più ricorrenti vi sono i crostini di baccalà mantecato, alici marinate, misto mare o folpetti in umido. Al cicheti a base di pane sono alternati quelli fritti: baccalà fritto, sarde fritte, verdure fritte ecc.. ecc.. Le composizioni tuttavia sono fra le più disparate ed originali, ciò che le accomuna è però la praticità di essere mangiati senza l’utilizzo di posate, senza quindi la necessità di tagliarle o sedersi ad un tavolo.

Usi e costumi tradizionali legati ai bacari
Alcuni bacari sono frequentati da turisti, ma ve ne sono altri, più nascosti nei piccoli vicoli, che sono frequentati da Veneziani a cui piace “andar a cicheti” (o fare il “giro d’ombra”), che vuol dire andare al bacaro, trovare degli amici e bere un “ombra”. Il vino della casa si chiama sempre “ombra”; al bacaro non si trova solo del vino semplice ma anche una grande scelta dei vini di alta qualità. Tradizione in voga tra i pensionati soprattutto a Cannaregio è fare il giro dei bacari partendo dal ponte delle Guglie e arrivando fino a Santi Apostoli.

Esportazione del fenomeno
Nei primi anni del 2010 il fenomeno dei cicheti veneziani è esploso nel Regno Unito diventando una vera e propria moda culturale che si è associata ad un’altra tradizione italiana, quella dell’aperitivo. L’usanza è internazionalmente conosciuta con il termine italiano “cicchetti” che ha sostituito quello originale veneziano. In Italia invece il fenomeno non si è molto sviluppato oltre i confini del capoluogo veneto, rimanendo fenomeno caratteristico della città di Venezia. Paradossalmente, al suo posto si sono diffuse, soprattutto a Milano, le pressoché identiche (ma storicamente più recenti) tapas spagnole

Programma per la settimana : dal 16 Marzo al 20 Marzo

Programma per la settimana : dal 16 Marzo al 20 Marzo

Lunedì 16 Marzo – Il Lunedì Serigrafico – Episodio Due – orario : 20.30

 

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Come promesso il Lunedì sera si conferma l’appuntamento fisso con la serigrafia!!!

Fanzine a tre colori a tema “Attrezzi da lavoro” stampata in serigrafia con la tecnica cut-paper – venti pezzi

Nella puntata precedente abbiamo diviso un foglio di cartoncino A3 in otto parti e realizzato a matita otto grafiche semplici con tema “attrezzi da lavoro”, le grafiche sono poi state tagliate con il taglierino.
Successivamente si è realizzato in un foglio A3 una grafica per lo sfondo che, dopo essere stata tagliata con il taglierino, abbiamo stampato mescolando due colori in un unico passaggio di racla, il giallo e l’arancio.

Nel prossimo Episodio ci saranno altre otto grafiche a tema “attrezzi da lavoro” e una grafica di sfondo da pensare, disegnare e ritagliare.
Si procederà poi con la stampa dello sfondo.
Il colore ha bisogno di asciugarsi bene per cui si continuerà a stampare nella serata Episodio Tre 😉

INFO
I laboratori sono aperti al pubblico e se si vuole partecipare attivamente si chiede un piccolo contributo per le spese vive dei materiali di stampa.
Se anche per te serigrafia fa rima con magia, porta la tua idea, il tuo disegno o la tua maglia, chiedi consigli o per avere un corso di serigrafia personalizzato…
chiedi, chiedi, chiedi…che a noi piace 😉

Ci vediamo Lunedì e se non dovessimo sentire il campanello (che spesso capita), fateci uno squillo al
345 02 19 305

 

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Martedì 17 Marzo – cena & film – orario : 20.00

secondo martedì di sperimentazione di un nuovo progetto, il progetto: “cena + film”

🙂

lo spirito è quello di condividere un piatto vegan e vedere qualcosa assieme.
ogni martedì si raccoglieranno le proposte per i successisivi appuntamenti che potranno essere dei percorsi a più puntate o anche delle date uniche slegate da tutto. in modo libertariano e forse caotico, vorremmo incoraggiare la visione critica e favorire le occasioni di vedere cose che non si erano ancora viste, o riviste con nuovi occhi.

ore 20:00
aperitivo di apertura

ore 20e45
cena

ore 21e30
film

saremo puntuali, salvo imprevisti.
se non dovessimo sentire il campanello (che spesso capita), fateci uno squillo al 345 02 19 305.
a tutti i partecipanti alla serata verrà chiesta un’offerta di 5€ per le spese.

 

 

Giovedì 19 Marzo – Giocavedì – orario : 21.00

serata di giochi e divertimenti!

dalle 21:00 si gioca, di tutto e di più, dalla briscola a brivido ai coloni del catan.

saranno presenti molti giochi da cui attingere, ma resta sempre il leitmotiv…
“porta il gioco a cui vuoi giocare”.

🙂

se quando arrivate, non rispondiamo al citofono, probabilmente non abbiamo sentito il campanello (ultimamente capita sempre più spesso). dateci uno squillo al nostro numero 345 02 19 305, che rispondiamo ed apriamo.
è prevista una quota partecipativa per la serata di 3€ per l’autosostentamento del laboratorio.

 

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Venerdì 20 Marzo – Workshop pop-pop! assieme al team della “motori nautici di disturbo vicenza” – orario : 20.30

 

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la “motori nautici di disturbo vicenza” è orgogliosa di presentarvi un nuovo venerdì creativo in cui condividere divertendosi!

non avete mai sentito parlare delle barchette pop-pop?!

ma se hai visto il capolavoro di miyazaki “ponyo sulla scogliera”, allora… già lo conosci!

dalle 20e30, laboratorio nautico aperto!
se avete già in mente come fare, portate il vostro cartone di tetrapak personalizzato o meno, la vostra vaschetta di polistirolo che vi ispira più acquadinamica, o altri supporti leggeri galleggianti, e cannucce che più preferite, così c’è più materiale per tutti

a tutti i partecipanti verrà chiesta una sottoscrizione di 5€ per le spese e l’autosostentamento del laboratorio.

se quando suonate non apriamo, fateci uno squillo al 345 02 19 305 che probabilmente il i motori hanno coperto il suono del campanello.

———————-approfondimento——————————

La barca pop pop è un giocattolo molto semplice, solitamente di latta e senza parti mobili che si muove sfruttando il principio di reazione ad impulsi. Come fonte energetica utilizza una fonte di calore, spesso una candela, che riscalda l’acqua in un serbatoio. Quando si forma il vapore, esso fuoriesce tramite due tubicini posti nel retro dello scafo, spingendo la barca in avanti e producendo il tipico rumore pop pop. I primi esemplari di questi giocattoli risalgono al 1800, ma sono stati abbastanza diffusi intorno al 1920.
(Da wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Barca_pop_pop)

Come funziona il motore?

Ahi, ahi! Qui viene il difficile!
Questo è un vero e proprio motore termico che probabilmente ha un ciclo di quattro tempi, anche se non è dotato di alcuna parte meccanica in movimento. In realtà qualcosa che si muove c’é: è l’acqua.
Provo a dare una risposta pratica e molto semplice alla domanda:
1. La fiamma fa bollire l’acqua nella caldaia.
2. Un po’ d’acqua si trasforma in vapore sotto pressione.
3. Il vapore spinge violentemente l’acqua che si trova nei tubicini dietro la barca.
4. L’acqua spinta fuori, per il principio di azione e reazione, spinge la barchetta in avanti.
5. Il vapore epanso entra nel tubo freddo e si condensa creando un vuoto che aspira un po’ d’acqua nei tubi.
6. Il ciclo si ripete dal punto 2.

Perché la barca non rimane ferma?
Il motore funziona sparando fuori e aspirando continuamente acqua attraverso i tubi di propulsione dietro la barca. La barca quindi riceve una sequenza di impulsi che la fanno avanzare. Visto però che l’acqua va avanti e indietro nei tubi, anche la barca dovrebbe andare avanti e indietro e quindi, in pratica, rimanere nello stesso posto.

Perché invece va avanti?
Perché:
a) l’acqua espulsa esce dai tubi in una unica direzione e con verso opposto al moto della barca;
b) l’acqua aspirata entra nei tubi da molte direzioni, tutto intorno ai tubi stessi, non da una sola direzione.
A causa di questa asimmetria si ha una spinta in avanti, simile a quella che fa volare gli aerei a reazione.
Il motore può funzionare per molti minuti senza mai scaricarsi. I tubi però devono rimanere sempre immersi in acqua. Fuori dall’acqua il motore non funziona più e si surriscalda pericolosamente.

Come si spiega il suono del motore?
Il suono è generato da una lamina metallica sottile che fa da coperchio alla caldaia. Le variazioni di pressione del vapore la fanno vibrare e ciò produce il caratteristico pot-pot-pot-pot-pot…
Il suono non serve a far funzionare meglio il motore, anzi disperde energia preziosa. Esistono modelli di barchette che funzionano benissimo senza fare alcun rumore.
(http://invitoallanatura.it/2014/i-giocattoli-e-la-scienza-la-barca-pop-pop/)

Programma dal 9 Marzo al 13 Marzo

Programma per la settimana : dal 9 Marzo al 13 Marzo

 

Lunedì 9 Marzo – Il Lunedì Serigrafico – Episodio Uno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dalla prossima settimana il Lunedì sera diventa l’appuntamento fisso con la serigrafia!!!

Nel primo episodio, di questa nuova saga, realizzeremo fianco a fianco grafiche su carta che poi stamperemo in serigrafia con la tecnica del cut-paper.

I laboratori sono aperti al pubblico e se si vuole partecipare attivamente si chiede un piccolo contributo per le spese vive dei materiali di stampa.
Se anche per te serigrafia fa rima con magia, porta la tua idea, il tuo disegno o la tua maglia, chiedi consigli o per avere un corso di serigrafia personalizzato…
chiedi, chiedi, chiedi…che a noi piace 😉

 

 

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Martedì 10 Marzo – La Grande Abbuffata Di Disturbo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo martedì di una nuova idea di cinevegan condivisione.

comincia la sperimentazione di un nuovo progetto, il progetto: “cena + film”

lo spirito è quello di condividere un piatto vegan e vedere qualcosa assieme.
ogni martedì si raccoglieranno le proposte per i successisivi appuntamenti che potranno essere dei percorsi a più puntate o anche delle date uniche slegate da tutto. in modo libertariano e forse caotico, vorremmo incoraggiare la visione critica e favorire le occasioni di vedere cose che non si erano ancora viste, o riviste con nuovi occhi.
questa settimana cominciamo con questo programma con un titolo che è un programma…

ore 20:00
aperitivo di apertura

ore 20e45
cena

ore 21e30
la grande abbuffata

saremo puntuali, salvo imprevisti.
se non dovessimo sentire il campanello (che spesso capita), fateci uno squillo al 345 02 19 305.
a tutti i partecipanti alla serata verrà chiesta un’offerta di 5€ per le spese.

 

Venerdì 13 Marzo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BARACCA GOES TO VICENZA:

Venerdì 13 Marzo: invece di scaccolarti davanti al televisore alienando così la tua mente, già atrofizzata, vieni da EDD.
Nel corso della serata verranno spiegate le peculiarità di un progetto che mira all’autosufficienza completa ergo al boicottaggio del sistema. Si affronteranno le tematiche della vita quotidiana in Baracca, che sono ben diverse da quelle di una qualsiasi città: autosufficienza idrica ed energetica, come alimentarsi, come cercare di ripristinare la natura in modo da soddisfare le esigenze della vita tutta (animali, piante e noi) rievocando le linee guida di M. Fukuoka, filosofo e contadino giapponese.
Il programma prevede:

ore 18:30
– Introduzione e aggiornamenti dalla Baracca

ore 20:00
– Cena a base di chapati DIY

ore 21:00
– Serigrafia a manetta

Durante l’evento troverete il banchetto della Baracca con tutte le sue specialità DIY (seitan, marmellate, succhi d’uva, piantine officinali ecc…).

il costo della giornata è di 10€ per finanziare la baracca e per finanziare il laboratorio.
gradita la prenotazione con un sms al 345 02 19 305

 

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sabato 15 novembre 2014: il pane è una passione pericolosa…

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siamo sempre con le mani in pasta, e questa è la madre di tutte le paste!
in questa giornata dedicata al pane e al realizzarselo in casa, parleremo di pasta madre, creatività e stampe serigrafiche.

ore 16 workshop di serigrafia con la tecnica del cutting paper, stampe su traverse e carta.

ore 17 workshop di preparazione del pane con pasta madre (ogni partecipante avrà un suo pezzo di impasto, a cui darà la seconda manipolazione, per poi lasciarlo riposare)

ore 18 presentazione del libro: “Il pane & la madre” di Chiara Spadaro, Altreconomia edizioni.
25 ricette perfette con la pasta madre
La pasta madre è per tutti. Il lievito naturale per fare in casa il pane, la pizza o i dolci è sano, economico, facile da usare. Questo libro porta acqua (e farina) al suo mulino: la ricetta base per la pasta madre, tutte le istruzioni per nutrirla e farla vivere e soprattutto 25 ricette di pane, pizza e focaccia, tigelle e taralli, croissant e altro ancora, firmate dai “guru” del lievito madre. Un manuale con tutte le “tecniche bianche” per chi vuole diventare panificatore casalingo; per conoscere i grani antichi, le farine bio, i mulini a pietra e le filiere del pane in Italia.

ore 20 infornate del pane preparato nel pomeriggio più aperitivi

ore 21 cena vegan e altre ciacole fino a tarda notte.

durante tutta la giornata, distribuzione di pasta madre, per uscire dalla dipendenza dei lieviti istantanei e correre incontro alla vita.

è prevista una quota di 10€ come contributo per chi farà il workshop, che comprenderà oltre al pane autoprodotto, un posto in prima fila per la presentazione, la cena, e una traversa serigrafata.

per prenotazioni o informazioni, manda un sms al 345 02 19 305

costruiamoci il banco manuale da serigrafia! domenica 5 ottobre 2014

foto evento 5 ottobre 2014

domenica 5 ottobre, dalle 17:00 in contrà santa caterina 62, a vicenza…

continuano le eleganti e produttive domeniche da serigraf*.
durante la settimana creeremo il primo prototipo di banco manuale da serigrafia… cos’è il banco manuale da serigrafia? è un “tavolo” pensato per permettere anche ai serigraf* non professionist* di realizzare semplicemente tutte le fasi del processo serigrafico con un minimo investimento e in poco spazio.
quindi dopo aver creato la nuova postazione di stampa, questa domenica lo metteremo a punto.

la diveniente associazione culturale elemento di disturbo propone quindi la condivisione di mezzi e di saperi. la facciamo, ve la spieghiamo, e se volete, ve la fate a casa, altrimenti tornate e si fanno le cose assieme.

come sempre, durante il pomeriggio/sera, saranno disponibili: chiacchiere e spunciotti in un clima di allegra condivisione di serigrafia intensiva (e divagazioni).
prevista anche una spartana ma consistente cena serigrafica vegana.

probabilmente nel corso della giornata faremo il laboratorio sull’incisione del vetro.

se non dovessimo sentire il campanello, o volete iscrivervi ai prossimi corsi di serigrafia, fateci uno squillo al 345 02 19 305.

ecco alcune delle foto fatte la scorsa domenica…

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si aprono le iscrizioni ai corsi di serigrafia applicata.

banner corsi di serigrafia c

si aprono ufficialmente i 3 mesi di corsi di serigrafia.

chi vuol partecipare ci chiami o mandi un sms al nostro numero ( 345 02 19 305 ) e vi daremo tutte le informazioni per cosa portare, costi, ecc.

non c’eravate domenica 7 settembre all’inaugurazione della nuova stagione serigrafica e non avete idea di cosa sia esattamente la serigrafia? guardate qui con i vostri occhi, i nostri vecchi, ma sempre attuali, manuali, così poi provate a contattarci.

i corsi avranno l’obiettivo di creare una serigrafia casalinga, quindi di partire da una immagine del/della/dei/delle corsist*, verrà insegnato come crearsi una pellicola casalinga, come sensibilizzare ed impressionare un telaio, prepararlo alla stampa e la stampa guidata di un numero x di copie. l’idea è quello che vi facciate la prima tiratura in laboratorio e che poi continuate a casa con i materiali che vi servono e in base alle vostre necessità.

in questa nuova stagione non abbiamo problemi di orari, faremo corsi dal tramonto all’alba o vicecersa, durante i weekend o altre feste. è l’ultima occasione per passare una conoscenza che a fatica abbiamo recuperato, che permette infinite applicazioni, e che siamo tra i pochi in italia a diffondere e promuovere con questo spirito.

un’occasione più unica che rara.

il nostro laboratorio segreto è in contrà santa caterina n°62, vicenza. dopo aver premuto il bottone rispondere correttamente al quesito per sbloccare il passaggio segreto che vi condurrà al lab.

 

grazie a filipporeporter e francescamodellaperunastampa

ricette dalla cucina vegano bresci

Foto0527

era da tanto che la “vegano bresci crew” non condivideva, oltre che ai piatti… anche le ricette!

ne approfittiamo per ringraziare i degustatori, i cuochi, i lavapiatti e tutti coloro che partecipano alle cene di autofinanziamento popolare del laboratorio creativo di elemento di disturbo. la cucina è uno dei punti emersi visibili di un terreno sociale su cui affondiamo le nostre basi. non siamo un ristorante, siamo all’opposto, uno spazio in cui perdersi in chiacchiere, una piccola festa in cui sognare e che vuole dar seguito ai sogni, che sia un motore creato da una lattina o di fare una presentazione di un libro o di condividere conoscenze o di guardare insieme dei film che altrimenti non si sarebbero mai visti o collegati in quel modo così “personale”.

la cucina popolare, da tutt*/per tutt*, coglie, con questo post. l’occasione per raccontare dei menù vegani, abbondanti, senza veli, conditi di tutti i limiti e le potenzialità che gli spavaldi creativi della cucina vegana riescono ad immaginarsi.

le ricette non hanno l’intenzione di essere piatti pronti, vogliono essere appunti di diari/idee/chiacchiere e quant’altro. quindi non aspettatevi quantità esatte (perchè lavoriamo a occhio e cuore).

una cucina casalinga, che prova a dare il meglio di se con una piccola ricerca punk empirica.

 

 

menù di martedì 8/4/2014

 

  • tortino di riso e patate al pomodoro

-80 gr di riso a persona

-1 patata media a persona

-pomodori secchi sott’olio q.b.

-sale, olio e origano q.b.

questa ricetta è stata reinventata dopo una cena dalla nonna. la nonna aveva fatto un riso al pomodoro con patate, ma qui è stato ri-fatto diversamente.

parte 1: si pelano le patate, le si tagliano a pezzetti (cubetti da un paio di cm), si lessano nell’acqua bollente(un po’ più salata del solito). dopo un cinque minuti (+/-) che avete buttato le patate, aggiungete il riso. ci vuole un po’ di occhio, l’idea è che quando è cotto il riso, sono pronte anche le patate. mentre cuociono preparate una terrina (prendetene una poco più grande del volume finale del riso che state cucinando) ricoprendone le pareti interne di cellophane (basta un solo strato, serve solo per evitare che il riso si attacchi alla terrina). a parte si sgocciolano (velocemente) i pomodori secchi sott’olio e li si tritano grossolanamente. quando il riso e le patate sono al dente, scolate e raffreddate sotto l’acqua.

parte 2: si versa un po’ di riso nella terrina coperta di cellophane, si fa uno strato di pomodorini secchi tritati. un altro strato di riso, un altro strato di pomodori secchi, un altro strato di riso, un altro strato di pomodori secchi,e via così fino a quando avete finito pomodori e riso.

parte 3: battete la terrina in modo da compattare il tortino e poi mettete il tutto a riposo e godetevi un po’ di tempo libero.

parte 4: capovogete con gesto rapido e sicuro la terrina su un ripiano da forno coperto da carta forno. togliete con cautela la terrina e… ed ecco creato il tortino di riso con patatte farcito dai pomodori secchi. a questo punto, spalmate a cucciaiate (perchè troppo in un colpo non si assorbe e cola sul ripiano) la passata di pomodoro che avete mescolato con olio sale ed origano qb. infornare per un 20(?) minuti a forno medio (è già tutto cotto, l’importante è che sia servito caldo e che la passata sia assorbita bene).

parte 5: tagliare come una torta di compleanno e servire nei piatti.

 

  • tofu ai carciofi

-una fettona di tofu a persona

-un barattolo di carciofi alla romana

-salsa di soia e olio q.b.

questa ricetta ce la si è inventata, perchè aveamo un buon tofu e non avevamo molto tempo.

parte 1: comprare il tofu buono e i carciofi alla romana.

parte 2: scolare i carciofi alla romana e poi tagliarli a pezzi non troppo grandi.

parte 3: fare un’emulsione di salsa di soia e olio.

parte 3: versare l’emulsione in una terrina a cui aggiungerete il tofu buono e i carciofi alla romana fatti a pezzi.

parte 4: infornare e scardare/asciugare il più possibile-

parte 5: servire caldo nei piatti

 

  • cavolo romano

1/4 di cavolo romano di medie dimensioni a persona

1 spicchio d’aglio a persona

preparato per brodo, olio q.b.

è buono, è poco mangiato, quindi lo si è fatto.

parte 1: tagliare i “ciuffi” del cavolo cercando di prenderli dalla base. ci si mette 2 secondi di più che non tagliandolo come un “boscaiolo”, però dopo i vari pezzi non si sbricioleranno. lavare accuratamente (più è biologica, più è facile che un vermetto verde si mimetizzi tra i vari ciuffi). pelare laglio e ricordatevi di togliere sempre l’anima! (l’anima è il germoglio che è sempre più o meno presente)

parte 2: tritate l’aglio, scaldate l’olio nella pentola e aggiungete l’aglio all’olio.

parte 3: quando l’aglio ha profumato l’olio, aggiungere il pezzi di cavolo e chiudete la padella con un coperchio.

parte 4: lasciare cucinare una mezz’oretta a fuoco dolce. di tanto in tanto fate saltare la il cavolo. sconsiglio di mescolare con un mestolo perchè tende a rompere il cavolo e renderlo purè. se vedete che si stà asciugando troppo, aggiungete un po’ di courte bouillon (ovviamente più sarà fredda e abbondante l’aggiunta di brodo ristretto, più si allunga il tempo di cottura)

parte 5: servire caldo nei piatti. al laboratorio, lo abbiamo lasciato al dente e riscaldato in forno.

 

 

 

menu del martedì 15/4/2014 -menu nepaleseveneto-

abbiamo proposto un nuovo approccio bisettimanale della cena: “partendo dal piatto conosceremo il mondo!”. questo primo appuntamento bis, è cominciato con il nepal!

cucina nepalese, ricette semplici e veloci, che da martedì, vanta oltre che alla contaminazione cinese e indiana, anche quella veneta!

 

  • dal bhat vicentino

100 gr di riso basmati a persona

50gr di lenticchie secche a persona

1 carota a persona

1 cipolla piccola a persona

1 spicchio di aglio a persona

1/10 di peperoncino japaleno a persona

curcuma, cumino e sale q.b.

è il piatto nazionale nepalese. nella ricetta originale, ci sarebbe andato anche il tamarindo, ma non l’abbiamo trovato.

parte 1: lavare le lenticchie, metterle in una pentola con l’acqua fredda, e accendete il fuoco (insomma, seguite le istruzioni che trovate nella confezione di lenticchie secche). a parte cucinate il riso basmati e fate si che sia pronto quando anche il sugo lenticchioso è pronto.

parte 2: mondare e tritare cipolla, aglio e carota.

parte 3: scaldare l’olio e aggiungere il trito di cipollagliocarota.

parte 4: quando si è cotto il trito, aggiungere le lenticchie facendole saltare insieme. non temete che si cuociano troppo, che in nepal lo fanno diventare un purè. se si asciuga troppo, aggiungete acqua e correggete di sale.

parte 5: fate un letto di riso basmati caldo nel piatto e al centro aggiungetevi le lenticchie raccontando a tutti i commensali che in nepalese “dal” significa lenticchie e “bhat” invece vuol dire riso.

 

  • seitan in salsa choyla veronese

un bel po’ d’olio

una piccola cipolla per persona

uno spicchio d’aglio a persona

succo di 1/2 limone (scarso) a persona

zenzero, cumino e salsa di soia q.b.

(il peperoncino ci andava, ma ce lo siamo dimenticati)

altro tipico piatto nepalese che ha incontrato la contaminazione dei cuochi che hanno letto in internet come farlo. l’importante è il sughetto “onto”, che con il seitan ci sta benissimo. in rete si trovano anche delle varianti del “seitan alla choyla veronese” in cui al posto del seitan del teo, vengono messi i funghi.

parte 1: procurarsi dal teo il seitan fatto in casa (messaggio promozionale:)

parte 2: mondare e tritare l’aglio e la cipolla, scaldare su un tegame un po’ d’olio. cucinare il tutto. aggiungerci il succo di limone con le spezie.

parte 3: dopo aver affettato il seitan, ungete una teglia da forno. distribuite, nella teglia, strati alternati di seitan con strati di sughetto choyla. vercate di far si che il seitan tra sughetto, olio e salsa di soia, sia completamete coperto così da evitare che il seitan si secchi in cottura.

parte 4: infornare. più stà, più si insaporisce. attenzione a non bruciarlo, solo se siete stati scarsi di condimenti, avrete l’esigenza di rimescolare, altrimenti, basta solo sfornare quando si è ben insaporito.

parte 5: impiattare con eleganza le singole fette.

parte 6: scarpetta del “pocio” avanzato.

 

  • aloo tama alla vicentina

50gr di bambù a persona

1 patata grande a persona

50 gr di fagioli secchi a persona (se li trovate, consigliamo quelli a “occhio nero”, ma non avendoli trovati neanche noi ci siamo accontentati dei nostrani borlotti in scatola)

50 gr di yogurt di soia bianco a persona

1 cipolla a persona

1 pomodoro a testa

1 spicchio d’aglio a persona

1/10 di peperoncino japaleno a persona

cumino, coriandolo, zenzero, pepe, olio e sale q.b.

uno dei rari piatti tradizionali presenti al mondo in cui vengono abbinate le patate al simpatico bambu. i cuochi a questo punto della giornata erano già in ritardissimo, quindi man mano che preparavamo gli ingrenti li aggiungevamo facendoli saltare in padella.

passo 1: pelare le patate e tagliarle a pezzi. pulire e tritare la cipolla e l’aglio. scaldare la pentola con l’olio. far rosolare il trito di aglio e cipolla, aggiungere le patate facendole saltare. aggiungere il bambu tagliato alla julienne (e far saltare il tutto). mondare e tagliare i pomodori, e aggiungerli (facendoli saltare insieme). aggiugete lo yogurt, il peperoncino e spezie varie.

passo 2: travasato tutto in una teglia unta di olio.

passo 3: aggiugere i fagioli e mescolata il tutto delicatamente (per non spappolare fagioli e patate).

passo 4: far asciugare ed insaporire in forno il sughetto.

passo 5: distribuire nei piatti.

dal 24 febbraio al 2 marzo 2014

uccellini alla finestra

da questa settimana si sono aperte le iscrizioni per il prossimo corso…

cuccurucucu cucito!

corso di cucito base
per chi sente di avere la stoffa dell* stilista,

tenuto da silvia, presso il laboratorio di elemento di disturbo di cotrà santa caterina 62.

avremo a disposizione due o tre macchine da cucire e alcune idee da proporvi, come la realizzazione di un astuccio personalizzato.
imparando le basi per disegnare un semplice modello, cucire dei ritagli di stoffa fino ad attaccare una cerniera o dei bottoni!.

materiali occorrenti: stoffa, cerniera, forbici,…

per sostenere il laboratorio è previsto un contributo alle spese di gestione (riscaldamento, affitto, ecc.) di 10 euro per i quattro incontri che si terranno i lunedì sera.

per iscrizione mandare un sms al 345 02 19 305 o tramite fb.

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…e, anche, da questa settimana cominciamo ad impegnarci di più sul fare dei piccoli laboratori nel dopocena del martedì. anticiperemo la cena alle 20e30, e ancor di più chiederemo la “prenotazione” entro le 12:00 del martedì stesso, in quanto vogliamo conservare delle energie nel proporre qualcosa nel dopocena, non solo utilizzarle nel rincorrere “emergenze coperti” che anche il solo star dietro alle cotture delle pietanze può bastare.

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ed ecco quindi il programma della settimana!!!

per essere mensilmente aggiornato e tenuto in contatto… rimani sempre in contatto e aggiornato iscrivendoti alla mailing list!

lunedì 24 febbraio 2014, dalle 21:00...

terza serata con Monica! una nostra amica appassionata della tecnica di origami, che ci accompagnerà in un corso volto alla conoscenza di questa antica arte, dalle basi fino alla creazione di forme geometriche modulari da cui ricavare oggetti utili anche all’uso quotidiano e ornamentali.
Partendo da un semplice foglio di carta!
Se vuoi porta forbici e fogli di carta che hai a casa, anche di diverso spessore e del colore che vuoi tu, per fare pratica e riutilizzarla in modo utile!
Tutti i lunedì di febbraio.

evento fb (per aggiornamenti)

martedì 25 febbraio 2014, dalle 20:00...

dalle ore 19:00 pulizie a go-go!; ore20:00 aperitivo; ore 20:25 ci si lava le mani; 20:26 si trovano due persone che poi laveranno i piatti; 20:30 (precisissime) inizio della cena vegan ad offerta libera per l’autofinanziamento del laboratorio; 21:15 raccolta di proposte o iniziative e chiacchiere a rotta di lingua.

questa sera, laboratori creativi…

laboratorio “costruzioni di carta”. chiediamo di portarsi forbici, colori (ognuno scelga la tecnica che preferisce per colorare la carta)e colla in stick (solo perchè è più veloce, ma va bene qualsiasi tipo).

e/o laboratorio sperimentale di teatro amatoriale…

preceduti dal primo, secondo, contorno a sorpresa! dipende dall’estro del cuoco, dal numero di coperti, da quello che succede nel mondo.

chiediamo come sempre ai partecipanti di farci sapere ento le 12:00 del martedì stesso l’adesione alla cena (via messaggio al nostro cell 345 02 19 305). il laboratorio non è un ristorante, è un posto in cui trovare inaspettate collaborazioni e dove poterle sviluppare, quindi avvisateci che arrivate, che così ci organizziamo meglio e si mangia meglio, oppure arrivate direttamente dopo cena.

sarà anche possibile chiedere in omaggio della pasta madre per autoprodursi un lievito per il pane, o se “prenotare” del pane bio, fatto a mano con pasta madre per il martedì successivo.

mercoledì 26 febbraio 2014, dalle 21e00...

Amicizie, rapporti sentimentali, relazioni familiari, tutto è tirato al limite nei film di questa rassegna. I protagonisti oscillano tra l’apatia e l’euforia, la ribellione e lo sconforto, in preda a una soggezione psicologica le cui radici affondano quasi sempre nella famiglia: i legami tra i personaggi dei quattro film di febbraio sono spericolati come le loro corse in macchina e il loro uso di psicofarmaci e di alcool.

The Graduate
(Mike Nichols – USA – 1967)

Il neolaureato Benjamin Braddock (Dustin Hofmann) viene sedotto da Mrs. Robinson, la moglie del socio in affari di suo padre, interpretata da una splendida Anne Bancroft. La relazione tra i due arriverà ai ferri corti quando Benjamin si innamora della figlia dei Robinson e farà di tutto per sposarla. Colonna sonora di Simon & Garfunkel, pioggia di premi tra cui l’Oscar per la miglior regia a Mike Nichols e una battuta su tutte: “Mrs. Robinson, you’re trying to seduce me”.
Film in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Ritrovo ore 21.00 – Inizio proiezioni ore 21.30

... e giovedì 27 febbraio 2014, dalle 21:00...

gio gio…

giovedì giochi!

quindi, giovedi giochi?

prenotati!

si arriva, si chiacchiera un attimo per subito cominciare con i giuochi in scatola!

porta anche il gioco con cui vorresti giuocare!

come sempre: ingresso libero e tanta compagnia.

prenotatevi per meglio organizzare la serata utilizzando al meglio tutte le nostre energie, o anche solo per essere avvisati di possibili cambiamenti, mandaci una conferma della tua presenza via sms al nostro numero di cell 345 02 19 305 e/o via mail al nostro magnifico responsabile giochi: rio_basso@yahoo.it entro le 16 del giovedi stesso.

sabato 1 marzo 2014, dalle 18:00...

Sabato 1 marzo 2014 – dalle ore 18.00
Vicenza – contra’ Santa Caterina, 62
presso il laboratorio Elemento di disturbo

“Sperimentazione Sonora”
Questo micro progetto nasce dall’incontro di due amici che ritrovandosi dopo qualche tempo decidono di provare ad unire i loro percorsi creando un tappeto sonoro fatto di parole musica e suoni digitali

Sperimentazione Sonora – b(r)and new
Seba
Giambo

Con aperitivo vegan
Ingresso libero
ulteriori info sull’evento fb

durante tutte le aperture, fino al 15 maggio 2014, dall'inizio fino alla fine...

Nuove tracce in spazi liberi (poesie/ambientazioni/musiche vive dal vivo)

esposizione di scritti e poesie di Naomi Caleffa
Con questo nuovo micro progetto, Elemento di disturbo e Itinerari letterari desiderano dare libero spazio alle voci nuovissime e alle idee fresche della città di Vicenza.

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ma le prossime mosse?

(un palinsesto sempre in cambiamento)

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febbraio

  1. corso: origami (pre iscrizioni tramite sms al numero 345 02 19 305 o tramite evento fb)
  2. cineforum: relazioni spericolate

marzo

  1. corso: cuccurucucu cucito! (pre iscrizioni tramite sms al numero 345 02 19 305 o tramite evento fb)
  2. cineforum:
  3. concerto: b(r)and new 1/3 (proporre musica come nuove scintille per infiammare questo inverno, che altrimenti sarà troppo freddo da sostenere) “sperimentazione sonora” (evento fb)
  4. benefit: ”
  5. evento: baratto!

aprile

  1. corso: raccolta ed essicazione di piante spontanee
  2. cineforum:
  3. concerto: b(r)and new 26/4
  4. benefit: 18/4 “supporta la cucina vegano bresci” (vorremmo organizzare una giornata di buffet a volonà-benefit per sistemare e migliorare la cucina vegan del laboratorio)

…e rimangono ancora attivi ali altri progetti:

degenerati!: dopo esserci lasciati pervadere piacevolmente da racconti di bondage e di sesso con gli alieni, vi invitiamo ad oltrepassare, a scombinare e a distruggere le categorie di genere e di orientamento sessuale, a rimescolarle, a turbare il labile confine fra maschio e femmina, fra etero e omosessualità. il tema della nuova pubblicazione del “progetto rancido” quindi spazierà entro queste coordinate da scoordinare, modellando le fisionomie dell’ androgino, del pansessuale, del transessuale, del transgender, del travestito, dell’ ermafrodito, del concetto di queer e anche di tutto ciò che ancora non è conosciuto e che avete immaginato, o vissuto o scritto a riguardo. si raccolgono quindi racconti/disegni/fotografie/fumetti/quant’altro sia in più o meno in tema.

b(r)and new!: Ciao o Voi Artisti, chi vi scrive risponde al nome di Elemento di Disturbo. Forse qualcuno di voi già ci conosce, altri no. Se appartenete alle seconda categoria, seguite questo link (http://elementodidisturbo.com/) per capire cos’è e cosa fa EDD. Vi stiamo scrivendo queste righe per esporvi un’idea che ci è venuta. Noi abbiamo questo spazio (un piccolo spazio) che aspira con tutte le forze ad essere fucina di creatività, socialità e propulsore di nuove idee nella nostra città, Vicenza. Tra le tante cose che ci balenano in testa ogni giorno, una ci è parsa particolarmente simpatica e stimolante, ed è qui che entrate in gioco voi. L’idea si chiama “B(r)and New”, un sabato al mese dove ospitare nel nostro piccolo laboratorio musicisti, gruppi, dj e chiunque abbia un progetto musicale, a sperimentarsi in un ambiente che è quello di un normale appartamento di città, con tanto di vicinato e compagnia bella. Questo comporta fondamentalmente un solo limite: il volume. Abbiamo pensato che sarebbe divertente e stimolante per un gruppo o un artista doversi reinventare il proprio repertorio e suonarlo nelle nostre stanze, ognuno come meglio crede, semplicemente in acustico oppure usando l’elettronica, riciclando pentole e mestoli o rubando la tastierina al figlio dei vicini. L’intenzione sarebbe quella di poter riprendere l’audio e le immagini delle vostre esibizioni con una buona qualità per poterlo poi condividere, ma questo, soprattutto per la parte video, non sappiamo se riusciremo a farlo (se conoscete qualcuno che potrebbe essere interessato a collaborare con questo progetto non fatevi scrupolo ad invitarlo). Questo, come dicevamo, lo abbiamo pensato noi, e ci piacerebbe sapere se invece la cosa potrebbe interessare anche a voi che la musica la fate. Da parte nostra, ci metteremo tutto l’amore che abbiamo per ospitarvi nel migliore dei modi e rendere la serata un momento indimenticabile per tutti. Se questa cosa vi stuzzica, o se avete qualche domanda o proposta ulteriore, contattateci alla mail elementodidisturbo@autoproduzioni.net, ci si mette d’accordo sulla data e via! Del resto, solo l’immaginazione può salvarci dal collasso planetario.

banchetto di disturbo: questo blog ha l’obiettivo di mettere in rete, un banchetto virtuale di reali autoproduzioni. il progetto è nato dall’esigenza di voler condividere delle opere troppo belle, e purtroppo spesso uniche, da essere a disposizione degli occhi di poche persone. attraverso licenze libere, cercheremo di mettere a disposizione tutti quei lavori autorpodotti in piccole e grandi tirature. cercheremo di aumentare la circolazione di quei fiori editoriali creati da persone che vogliono condividere il frutto del proprio tempo, della cura e della passione. privilegeremo le fanzine ai magazine.ospiteremo soprattutto le produzioni editoriali che quasi hanno la cura di un autoritratto, fatto da artisti del libro, persone creative che si appassionano, e cercano di trasmettere la scintilla che li ha scaldati. pubblicheremo quindi senza censure ciò che raccoglieremo, perchè non abbiamo la presunzione di poter capire tutto, ma pensiamo di avere la capacità di cogliere e studiare anche qualcosa di brutto, se può far scoprire una perla. buona condivisione. http://banchettodidisturbo.noblogs.org

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